Il trend della ricarica a domicilio ha anche un rovescio della medaglia. Molti privati acquistano una stazione di ricarica in un centro fai-da-te o su Internet e procedono autonomamente all’installazione. Purtroppo, in questo modo mettono a repentaglio non solo la loro sicurezza, ma anche la stabilità della rete. Se troppe stazioni di ricarica non notificate sono collegate alla rete, vi è il rischio di sovraccarichi e interruzioni dell’approvvigionamento a livello locale. La zona grigia è impressionante: secondo un sondaggio dell’UFE, in tutta la Svizzera si stima fino a un 30 per cento di stazioni di ricarica non dichiarate.
La notifica è importante per il dimensionamento della rete
Il gran numero di stazioni di ricarica non note rende più difficile per i gestori della rete di distribuzione fornire corrente sufficiente o, in caso di emergenza, disinnestare le stazioni di ricarica. Inoltre, per l’ampliamento della rete elettrica partono da dati che non rispecchiano la realtà.
Molti privati non sanno che il loro gestore di rete deve autorizzare la stazione di ricarica. Inoltre, non è ancora noto a tutti che ad allacciare l’apparecchio deve essere un’azienda di installazioni elettriche autorizzata.
Gli elettricisti professionisti installano e segnalano le stazioni di ricarica
Sarebbe così semplice prendere due piccioni con una fava: le ditte installatrici autorizzate, infatti, conoscono le basi legali e segnalano autonomamente le nuove stazioni di ricarica al gestore di rete. Quindi, i privati farebbero bene ad affidare entrambe le incombenze a un professionista.
Andare sul sicuro anche dal punto di vista legale
In questo modo ci si tutela anche dal punto di vista legale: se dovesse emergere che una stazione di ricarica non segnalata ha causato un’interruzione di corrente, ciò potrebbe comportare problemi di responsabilità civile.
Nel dubbio se la propria stazione di ricarica sia stata notificata, è possibile chiedere informazioni al gestore della rete di distribuzione locale e, ove necessario, registrare successivamente il proprio dispositivo.
Contatto: Contatto RicaricaPunto
Ulteriori informazioni: Una stazione di ricarica privata deve essere segnalata! | Blog magazine dell’UFE energeiaplus | Rivista Energia dell’Ufficio federale dell’energia